Uno dei problemi maggiori che non smetterò mai di sollevare è quello che i maggiori disastri sulle fatture aziendali (ma non solo), vengono fatti da venditori poco preparati in un settore dove chiunque dice la sua.
Basta qualche ora di pseudo formazione su come compilare un contratto e via, si va a vendere non si sa bene cosa.
Attenzione perchè questo concetto, se forse è poco marcato su un contratto domestico, su uno aziendale, specialmente se con grandi consumi e per come si sta muovendo il mercato, può rivelarsi un vero problema.
Oggi molte aziende sono in estrema difficoltà nei pagamenti delle proprie fatture di energia elettrica e gas.
Se ci mettiamo anche il fatto di avere delle offerte pessime ecco un mix micidiale che potrebbe metterti davvero in difficoltà.
Attenzione però perché molte volte il problema non è il fornitore.
Lui mette nel mercato la propria offerta che può essere o non essere accettata.
Questo perché magari per un’azienda può convenire, ma per un’altra, con dinamiche completamente diverse, no!
Se da una parte non dimenticheremo il 2020 per tutto ciò che è accaduto, difficilmente dall’altra dimenticheremo la fine del 2021 (e l’inizio del 2022) che ha visto i costi delle materie prime schizzare alle stelle.
Tutto è aumentato (e di parecchio) partendo dalle materie prime e di conseguenza un crescendo di aumenti a tutta la filiera e in qualunque settore.
Infatti l’aumento delle materie prime e dei relativi costi di produzione hanno portato ad un aumento del prodotto finito in grado di mettere in seria difficoltà dal consumatore finale, alla piccola attività e alla PMI.
Molti hanno addirittura “mollato” e diverse aziende per le spese insostenibili hanno chiuso i cancelli o tirato giù la serranda per non aprirla più.
Ormai quasi tutti sanno che in bolletta alcuni costi sono intoccabili.
Si tratta dei “famosi” costi fissi, che tecnicamente sono detti anche “oneri passanti”.
Su altri invece ci si può lavorare.
Tuttavia nei servizi di vendita, col giusto intervento si ottengono dei risparmi, a volte anche considerevoli, soprattutto se si utilizzano le 7 Strategie di Bollette Protette®.
Bene, se hai letto il nostro libro (se non lo hai ancora fatto visita subito www.maledettebollette.it ) scoprirai subito che una delle due affermazioni è vera e l’altra è falsa.
Concentriamoci su quella falsa. Secondo te, qual è delle due?
Senza troppi indugi o misteri, ti posso confermare che quella falsa è quella dove ho scritto che i costi fissi sono intoccabili.
In realtà è possibile intervenire in maniera chirurgica sui costi fissi, facendo molta attenzione e muovendosi in un sentiero pieno di insidie. Le tecniche che si devono utilizzare sono sopraffine e con queste è possibile adeguare i costi fissi, abbassandoli (non eliminandoli del tutto).
Attenzione però, perché questi costi fissi, sono utilizzati dai venditori scarsi in maniera scorretta e molte volte vengono usati come arma sleale per “rubare” un contratto di fornitura.(altro…)